Ispirato alla tendenza più calda del 2015 nel mondo del make-up, l’hair strobing si è affermato ormai da qualche mese come la tecnica di colorazione must-have per illuminare anche le nostre chiome: ma di cosa si tratta?
Il principio è semplice: come nel trucco, dei punti luce artificiali vengono ricreati in quelle zone solitamente illuminate dal sole. Obiettivo? Intensificare il riflesso della luce su viso e capo per illuminare con naturalezza il volto, scolpire i volumi e rendere più radiante lo sguardo.
Se per il make-up strobing corriamo al ricorso di fondotinta, correttore e polveri illuminanti, per l’hair strobing ci affidiamo alle mani esperti di un parrucchiere: highlights luminosi sono creati a partire dal colore di base della chioma, accordandosi a taglio e volume, ma anche ai toni del nostro incarnato.
Il risultato? Un lifting luminoso del vostro colore naturale: schiariture leggere nei punti giusti, abbastanza chiare da far credere che abbiate passato una bella giornata al mare, abbastanza innocue da non farvi temere nessuna ricrescita e rendervi schiave del vostro coiffeur.
Il plus? Andando a schiarire con naturalezza il vostro colore di base, l’hair strobing può essere applicato su tutti i toni di capelli: bionde, castane, more, rosse.. ora sta a voi provare!
#SU BASE BIONDA
[one_third] [/one_third] [one_third] [/one_third] [one_third_last] [/one_third_last]#SU BASE CASTANA
[one_third] [/one_third] [one_third] [/one_third] [one_third_last]#HAIR STROBING VS MAKE-UP STROBING
[one_third] [/one_third] [one_third] [/one_third] [one_third_last]